Già! Il mare è pieno di cose gelatinosette e trasparenti: meduse, ctenofori, salpe, gli alieni di Abyss...
e la cosa bella è che pur somigliandosi un po' tutti, si zompa dalla base dell'albero filogenetico alla sua sommità.
Gelatine primitive e gelatine evolute, ed entrambe le ho trovate in quel pezzetto di spiaggia magica di cui ho già parlato, in forma di velelle e salpe.
Vado a presentarvele:
Velella velella detta Barchetta di San Pietro (o Giovanni)
Ci troviamo nel phylum degli Cnidari (meduse e coralli), uno dei primi gradini della filogenesi degli animali, giusto un passo dopo le spugne.
In realtà quel che vedete nella foto è il suo fantasmino, l'animale, anzi gli animali, non ci son più e quel che è rimasto è l'impalcatura della colonia.
Questo scheletro trasparente è di consistenza gommosa, proprio come le caramelle, e contiene le camere d'aria che permettono alla colonia di galleggiare (si intuiscono nella foto di destra, che vi da anche l'idea delle dimensioni).
E' inoltre dotato di una vera e propria vela (si vede bene nella prima foto che la riprende di profilo) che l'animale usa per sfruttare il vento. Per la precisione per veleggiare 40° sottovento. Non avran cervello ma son precisetti.
Questa è la "zattera" che ospita la colonia di animaletti che costituiscono la Velella, la cui particolarità è proprio quella di essere non un singolo animale ma un gruppo di animaletti, ognuno specializzato per compiere il suo lavoro.
Così c'è un polipetto centrale che ha bocca e stomaco per alimentarsi e alimentare la colonia, ed è circondato da altri polipetti, alcuni che han tentacoli urticanti per difendere la colonia, e altri che sviluppano le gonadi e pensano alla riproduzione.
Da viva è così:
Immagine dal web - autore: sconosciuto |
Ed io ho trovato queste, che con buona sicurezza posso dire esser Iasis zonaria
I tunicati son strani, da larvette han una corda, proprio come i cordati, ma quando crescono questa o si trasforma in altro o, se resta, resta solo nella coda, per chi ce l'ha.
Ci sono tre classi di tunicati e quelli in foto fan parte della classe dei Taliacei, organismi che nuotano liberamente, a volte solitari altre volte in colonie.
La specie più conosciuta di taliaceo è la Salpa maxima ma ce ne sono tante altre, tutte ugualmente belle.
Sembrano delle piccole botticelle, con una cavità interna che ospita i visceri e attraverso la quale viene pompata l'acqua che viene filtrata per ottenere nutrimento (microplancton).
La dimensione è varia, fino a 10-12cm il singolo animale. Le colonie invece possono raggiungere dimensioni ragguardevoli, si parla di metri!
Dal vivo sono così, sembrano delle scatoline trasparenti e gelatinose, purtroppo quando si spiaggiano si schiacciano
Foto da web - David Shale - naturepl.com |
Uno potrebbe pensare che queste meraviglie conducano una vita pacifica, spensierata, in balia delle correnti... e invece ai loro danni si consuma uno dei più efferati assalti del mondo animale.
Roba che i varani van in un angolo e piangono!
Ho trovato testimonianza anche di questo, ma ne parleremo nella prossima puntata ^_^ stay tuned!
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